Obiettivo del corso è esaminare lo stato della giurisprudenza dopo i primi mesi dall’entrata in vigore della riforma Cartabia, con una particolare attenzione alla fase introduttiva e decisoria del giudizio di primo grado e al giudizio di appello.
Ancora molti sono i dubbi interpretativi e le questioni irrisolte a cui si cercherà di dare risposta per orientare gli avvocati nella scelta delle strategie processuali alla luce dei nuovi principi della riforma . L’incontro sarà strutturato su una giornata e mezza. Le questioni saranno affrontate con taglio pratico ed ampio spazio sarà riservato ai quesiti.
PROGRAMMA
1 Dicembre
Il processo di primo grado: Fase introduttiva
- Modifiche normative all’atto di citazione
- * Mancati “avvertimenti” al convenuto
- Rimedi avverso la fissazione dell’udienza a eccessiva distanza di tempo
- Criticità: ritardi nell’assegnazione dei fascicoli
- Modifiche normative alla comparsa di risposta
- * deposito di una seconda comparsa di risposta
- * termine per la costituzione del convenuto
- Tutela del contraddittorio
- Facoltà delle parti
Ordinanza preliminare
- Ritardi da parte del giudice nella sua emanazione, conseguenze e criticità
- Omessa pronuncia dell’ordinanza preliminare
- Ordinanza preliminare e incompetenza per territorio
- Ordinanza preliminare e difetto di giurisdizione
- questioni rilevabili d’ufficio e differimento della udienza
- Qualificazione giuridica dei fatti
- Mancata esposizione dei fatti
Prima udienza
- Rito applicabile all'opposizione a decreto ingiuntivo
- Passaggio dal rito ordinario al rito semplificato
- Difetto di procura (sanatoria)
- Udienza cartolare e comparizione personale delle parti
- Chiamata del terzo ordinata dal giudice
- Chiamata del terzo da parte dell’ attore
- Chiamata del terzo da parte del convenuto
- Attività istruttoria del giudice
- Interrogatorio libero
- Precisazione o modificazione della domanda entro il primo termine per memorie
- Decorrenza a ritroso dei termini per memorie
- Deposito di note scritte in sostituzione dell’udienza
- Note presentate prima della scadenza dei termini
- Presentazione di più note dalla stessa parte
- Note di udienza e produzione di documenti
- Verbale di udienza “fittizia” nel giorno di scadenza del termine
- Costituzione di una sola parte e trattazione scritta
- Parte contumace e impugnazione della sentenza oltre la scadenza del termine lungo
- Principio di non contestazione
2 Dicembre
Memorie
- Prima, seconda e terza memoria
- Preclusioni relative alle prove documentali
|
- Indicazione del nominativo del teste dopo lo spirare del secondo termine
- Formulazione della prova contraria nel terzo termine
- Ordinanze ex artt. 183 ter e quater c.p.c.
- Possibilità di chiedere ordinanza ex 281 sexies c.p.c.
- * reiterazione della richiesta.
- * sostituzione con la trattazione scritta o da remoto
- Art. 281-quinquies (Decisione a seguito di trattazione scritta o mista)
- Giuramento scritto del CTU:criticità
- Procedimento davanti al Giudice di Pace
- Rinvio pregiudiziale: attività propositiva dell’avvocato
Fase decisoria
- Ordinanza di accoglimento
- Ordinanza di rigetto
- Sentenza
- Cause di competenza del collegio
- decisione senza discussione collegiale
- decisione con discussione collegiale ex officio
- decisione con discussione collegiale su istanza di parte
Cause di competenza monocratica
- decisione con trattazione scritta
- decisione con trattazione orale
- decisione con trattazione «mista»
Rito semplificato
- a) condizioni
- b) procedura
- c) Mutamento del rito
- Impugnazione della delibera condominiale e rito semplificato
Appello
- Forma e contenuto
- Appello in forma semplificata
- Improcedibilità dell'appello
- Inammissibilità e manifesta infondatezza dell’appello
- Sospensione della provvisoria esecuzione della sentenza
- * revocabilità dell’ordinanza
- Modo e termine dell'appello incidentale
- * riproposizione delle medesime questioni del primo grado
- * Impugnazione incidentale tardiva (art. 334)
- Questioni pregiudiziali di rito
- Trattazione
- 281 sexies c.p.c. in appello
- Regressione del processo
- Rilevanza processuale della c.d. “doppia conforme”
|